E siamo a tre. Tornano, infatti, per il terzo anno consecutivo, le mostre e gli eventi culturali del Ferrara Art Festival. Dal 11 al 31 luglio, infatti, prenderà il via la prima parte del festival organizzato da Zamenhof Art con la direzione artistica di Virgilio Patarini. Gli spazi saranno quelli delle Grotte del Boldini che, per l’occasione, si trasformeranno nell’immenso contenitore di mostre, concerti e presentazioni di libri che costituiscono ormai la carta di identità del festival nato proprio in città nel 2014. E la location di quest’anno, ancora più in centro città, offre l’occasione per ridefinire il titolo del Ferrara Art Festival 2016 che diventa, così, Underground Festival. Tra vecchi amici che tornano e nuovi artisti che per la prima volta si presentano al pubblico del Ferrara Art Festival, questa prima parte della rassegna è ricca e stimolante, come di consueto. In queste prime tre settimane di programmazione “Underground” alle Grotte del Boldini si potranno vedere le opere di 30 artisti contemporanei suddivisi in due mostre tematiche e assistere alle esibizioni di altrettanti musicisti, divisi in sei serate. Oltre alla presentazione di 4 libri di recentissima pubblicazione, nei tre venerdì dedicati alla novità di quest’anno, ovvero “l’aperitivo con l’autore”. Tra i graditi e prestigiosi ritorni di questa prima parte si segnalano lo scrittore milanese Carmelo Pistillo e il bolognese Gianluca Morozzi, già protagonisti della prima edizione del Festival di due anni fa, oltre ad alcuni “ospiti fissi” come i cantautori Enrico Cipollini, Davide Solfrini, Leonardo Veronesi, Alice Lobo, Andrea Manica e i poliedrici Gianni Venturi, Eugenio Squarcia, Giacomo Marighelli. Tra le new entry di questa prima parte si segnalano il cantautore mantovano Massimiliano Cranchi e la sua Cranchi Band, il giovane scrittore ferrarese Matteo Bianchi, la band, sempre ferrarese, dei Kozmic Floor (anche se la sua leader, Silvia Zaniboni, aveva già suonato come “guest star” nella prima edizione) e la cantautrice veneziana Maria Novella dei Carraresi. Molte saranno inoltre le novità assolute presentate nel corso del Festival: i nuovi dischi di Loboloto, Enrico Cipollini e Giacomo Marighelli -e di Loboloto anche la nuovissima band-, il nuovo libro di Gianluca Morozzi, ed altre novità ancora..Inoltre quest’anno alcuni degli eventi avranno anticipazioni o seguito in altre due importanti città: a Milano, allo Spazio E sul Naviglio Grande, le prime due mostre e a Venezia, nella Galleria ItinerArte, proprio accanto al Ponte dell’Accademia, oltre alle due mostre anche alcuni concerti come quello di Loboloto e Maria Novella dei Carraresi ed altri in corso di definizione.