Alla Reggia di Caserta dal 14 novembre 2015 al 14 febbraio 2016
Sabato 14 novembre 2015 alle ore 11 nelle sale Hackert della Pinacoteca, sarà inaugurata la personale fotografica dell’artista Salvino Campos, dal titolo “Redemption”, a cura di Annamaria Romano e Maurizio Siniscalco.
L’esposizione è organizzata dall’Associazione Culturale ARTEAS e promossa dalla Reggia di Caserta, con il patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, della UERJ – Universidade do Estado do Rio de Janeiro e della FEMPTEC – Fundação de Empreendimentos, Pesquisa e Desenvolvimento Institucional, Científico e Tecnógico di Rio de Janeiro.
La mostra si prospetta come una silenziosa narrazione tra diversi luoghi del mondo. Lo spettatore avrà così la possibilità d’affacciarsi su diversi scenari naturali, urbani, in cui i diversi soggetti, dagli elementi della natura agli uomini, sembrano colti nella semplicità dell’attimo di una spiritualità immanente. Proprio questo “mistero quotidiano” che sussurra all’occhio paziente di chi osserva, è quella qualità e quella costanza che sembra costruire un dialogo sotteso con tutto quel filone del vedutismo Napoletano, che nella pratica dell’osservazione ricercava nel “di fronte” lo spirito del mondo nei colli, nelle valli, nelle feste, nelle caccie, nelle costruzioni. Dunque obbiettivo sotteso di quest’esposizione è mostrare Campos nella sua veste di Neo-Vedutista del XXI secolo capace ancora di dialogare con un Antonio Senape, con Pietro Fabris e ancor più a fondo con un Jakob Philipp Hackert.
Il colloquio con Hackert –scrive Mario Franco – avviene nell’identità di una natura conflittuale che pervade il paesaggio dell’anima, una conflittualità che non è qualcosa di eventuale, ma costitutivo della nostra natura. Le religioni e l’ansia di “redenzione” costituiscono la mediazione fra noi e le istanze primordiali che pervadono la nostra mente.
Il suo è un viaggio fotografico –continua Mario Franco – sui diversi contesti religiosi, sociali e culturali nei quali si realizza l’aspirazione umana verso la spiritualità. Il titolo della mostra,“Redemption”, con un termine che indica redenzione, ma anche riscatto, si richiama alle diverse identità culturali e religiose nel desiderio di individuare nei contrasti in bianco e nero, la “redenzione” della condizione umana.
Gli appartamenti storici del Palazzo Reale saranno visitabili anche dalle 20 alle 24 in occasione di “Una notte al Museo”, l’iniziativa del Mibact che prevede le aperture dei principali siti d’arte con orario prolungato.
Info:
Biglietteria della Reggia tel. 0823/448184-277580;
http://reggiadicaserta.beniculturali.it
Uffici Stampa Reggia di Caserta
resp. Dott. Enzo Zuccaro – tel. 0823 277558