Arriva in concomitanza della partecipazione alla mostra di celebrazione dei 100 anni della bottiglia Coca-Cola della quale è stato chiamato a realizzare un’interpretazione e della recente inaugurazione dell’imponente scultura Gigant in occasione della Ski World Cup Alta Badia – Dolomites, la notizia della presenza di Daniele Basso alla diciottesima edizione di Open Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni a Venezia. La rassegna è ideata e curata da Paolo De Grandis, co-curata da Carlotta Scarpa, con intervento critico di Serena Mormino, e organizzata da PDG Arte Communications in collaborazione con il Comune di Venezia e la Municipalità di Lido Pellestrina. Dal 3 al 23 settembre, parallelamente alla Mostra d’Arte Cinematografica, la scultura Achill dell’artista biellese è esposta all’Hilton Molino Stucky accanto ai lavori di Michelangelo Pistoletto e Nam June Paik, tra gli altri. “Acciaio specchiante, dal sicuro e forte impatto visivo, contrapposto ad una poesia e concettualità profonda ed interiore; nel rapace mitologico di Basso la forza della materia diventa un’esaltazione dello spirito, riflettendo il mondo che lo circonda e l’io degli spettatori che, inconsapevolmente, diventano parte dell’opera stessa”. Come ricorda Serena Mormino, la curatrice che si è occupata specificatamente dell’intervento di Basso all’interno della manifestazione, “i suoi soggetti, come qui Achill, hanno una doppia anima, non intesa come dualità interiore e caratteriale nei confronti dell’esterno, bensì come capacità di vivere della propria spiritualità e, sapientemente, fare proprie anche le sfumature del ‘resto’ ”. La Natura e il genere umano, diventano co-protagonisti delle sue espressioni artistiche, capaci di rinnovarsi ogni istante, mantenendone però memoria. Achill, leggiadro e potente, sovrasta l’ambiente e approda in Laguna come simbolo della furia costruttiva dell’Arte.
Cenni biografici
Daniele Basso è laureato in Economia (Italia e USA), in Design (tesi al Carrousel du Louvre, Paris) e Comunicazione a Milano. Lavora a Parigi e NY (Versace), a Milano (Publicis e Fiat). Nel 2006 fonda GlocalDesign che collabora con i migliori marchi del Design Italiano (Molteni&C, Slide, Italamp, MilaSchon, Swarovski, SanPatrignano, Beko, Unicredit). Nel 2009 è in mostra a NY, Torino, Napoli, Verona e Milano. È del 2010 l’opera “DolceVita” per la Fondazione Federico Fellini (Milano e NY). Nel 2011 “Bright Future” con Swarovski, “Kryste” è alla 54. Biennale di Venezia per l’evento collaterale SLIDEart (a cura di Luca Beatrice) ed al Padiglione Italia a Torino (Vittorio Sgarbi), e “WE=WALL” entra nella collezione permanente del Museo del Parco di Portofino. Nel 2012, pubblicato su AD, Interni, MarieClaire e Domus, ha una personale alla Rivabella Art Gallery di Lugano (CH). Nel 2013 è invitato all’evento OverPlay (55. Biennale di Venezia) con l’opera “Les Plies de la Vie”, in estate a Forte dei Marmi (personale), Montecarlo (Hotel De Paris), Bologna (CUBO Unipol) e Milano. In novembre espone “Tempus Angulare” all’Università Pontificia del Seraphicum (Roma/Vaticano). Nel 2014 è a Dubai Design Days con Nakkash Gallery, a Milano al nhow hotel con la mostra “Dark Light Reflections”, all’Hermitage di Montecarlo per il F1 Grand Prix e Special Guest alla Saint Petersburg Design Week. Dopo NYC, Seattle, Atlanta and Miami in ottobre inizia la collezione “Vertical Reflection”. Nel 2015 la mostra alla Ca D’Oro Art Gallery di NYC, la scultura “Coke It’s Me!” commissionata da Coca-Cola per celebrare i 100 anni della bottiglia Contour, e la mostra “Corporate Art” alla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea (GNAM) di Roma. Nel luglio dello stesso anno inaugura la scultura in permanenza Gigant a Piz La Ila, sulle Dolomiti, realizzata per la Ski World Cup Alta Badia – Dolomites.
Venezia Lido, Hilton Molino Stucky
Daniele Basso partecipa a OPEN 18. Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni
Dal 3 al 23 settembre 2015
Anteprima stampa e inaugurazione: giovedì 3 settembre, ore 18.00