Si inaugurano domenica 3 maggio alle ore 17.00 presso il Complesso Museale Ricci Oddi di Piacenza le personali di Mario D’Amico in Figure del Silenzio mentre Alfredo Di Bacco in L’enigma dell’Ora entrambi le mostre sono a cura di Virgilio Patarini. Le mostre si potranno visitare fino al 14 maggio 2015. Queste due personali fanno parte della seconda parte del Progetto “Dramatis Personae. Il volto e la figura nell’arte italiana contemporanea”, articolata in tre spazi distinti e in tre diverse mostre parallele (nella Sala Franco Fervari e nelle due ali del Salone d’Onore), e organizzato da Zamenhof Art di Milano, in collaborazione con gli Amici dell’Arte di Piacenza, a cura di Virgilio Patarini. Catalogo Editoriale Mondadori. Il progetto editoriale e la relativa mostra sono già stati presentati con successo di pubblico e di critica a Ferrara, al Palazzo della Racchetta e a Torino, alla Galleria 20, nella seconda metà del 2013. Al termine dell’esposizione piacentina nel mese di luglio la mostra sarà portata a Milano, in tre gallerie sui Navigli, in concomitanza con l’EXPO. Nel gennaio 2016 la mostra approderà a Napoli, a Castel dell’Ovo. Come dice Virgilio Patarini : “Mario D’Amico ci racconta una città metafisica pervasa di una luce endogena dai colori pastello. In un dedalo di grandi edifici squadrati e senza nome affiorano figure del silenzio: figurine apparentemente anonime, ma in realtà vive e giocose, sovrastate da una città allegorica che incombe, fantasmi in una città fantasma s’incontrano e dialogano senza parole, e senza proferir parola ci rivelano qualcosa del nostro vivere quotidiano, forse l’essenza”.Mentre ci dice di Alfredo Di Bacco “Nelle sue tele si manifestano figure enigmatiche e simboliche: affiorano alla luce della nostra coscienza da una dimensione mitica in cui il tempo appare sospeso. Hanno tra le mani oggetti e sembrano compiere azioni misteriose, in bilico tra l’essere rebus da decifrare o epifanie rivelatrici”.
Biografia di Mario d’Amico
Nato in Tunisia nel 1935, l’autore si è dedicato fin da giovanissimo al disegno e alla pittura. L’itinerario artistico dell’autore, avviato nel lontano 1953 nell’atelier romano del pittore Giovanni Consolazione in via del Vantaggio e nella Scuola di nudo dell’Accademia di Belle Arti di Roma, lo ha poi visto presente in numerose manifestazioni culturali (premio Città di Roma, Premio Marco Aurelio, Salone degli indipendenti a Parigi nel 1985, XXII premio internazionale d’arte contemporanea di Monte-Carlo) e in mostre personali iniziate con l’esposizione all’Istituto Italiano di cultura di Mogadiscio nel lontano 1966 fino alla mostra all’Hotel de Paris di Monte-Carlo nel 1988.
Biografia di Alfredo Di Bacco
Alfredo Di Bacco nato a Sulmona (AQ) nel 1947 vive a Popoli (PE). Si è diplomato presso l’Istituto d’Arte di Sulmona. Inizialmente Neo-realista poi la sua attenzione è rivolta verso quel genere pittorico chiamato Pittura Colta teorizzato nei primi anni Ottanta da Italo Mussa, che guarda alla storia della pittura come fonte inesauribile di suggestioni e richiami e che considera l’esperienza esecutiva come valore non meno importante rispetto ai temi trattati.
Complesso Monumentale Ricci Oddi di Piacenza
Figure del silenzio – personale di Mario D’Amico
L’enigma dell’ora – personale di Alfredo Di Bacco
dal 3 al 14 maggio 2015
dal mercoledì alla domenica dalle ore 16.00 alle 19.00 Lunedì e martedì chiuso
Zamenhof Art
Ufficio di Milano – cell. 377.46.89.785
email: zamenhof.art@gmail.com
sito: www.zamenhofart.it
SpazioE
Sede espositiva: Milano, Alzaia Naviglio Grande, 4
tel. 02.58109843 (dal mart. alla dom. ore 15-19)
email: aestdelleden@libero.it
Galleria del Cammello
Ferrara, via Cammello, 33
(solo su appuntamento) cell. 333.80.322.46