Che lo si intenda come rievocazione delle cerimonie funebri in onore del defunto, come raffigurazione della vita nell’Aldilà o come ricordo della passata esperienza terrena, per gli Etruschi il banchetto oltrepassava il semplice concetto di convivio.
La visita guidata condotta dall’archeologa della Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna, Sara Campagnari, affronta i molteplici aspetti di un rituale di grande valore simbolico e reale, connesso alla religione e al culto dei morti, ma anche occasione di ostentazione del proprio status sociale.
La visita guidata è gratuita
Il museo è aperto dalle 9 alle 18.30, gli scavi dell’antica Kainua dalle 8 alle 19