Si è inaugurata sabato 21 febbraio la mostra personale di Isabella Nurigiani presso lo Spazio Area24 Space testo di Marco Di Mauro. La mostra si potrà visitare fino al 20 marzo 2015. Isabella Nurigiani cerca di calare il visitatore in una rarefatta dimensione cosmica, pulsante di vibrazioni potentissime che lentamente ma inesorabilmente, si trasformano in energia pura. Da questa materia primordiale si distaccano minuscole particelle, come sospinte da un’intima necessità. O forse misteriose meteore di energia, alla ricerca di nuove collocazioni spaziali, armoniose e leggere. Particelle che, dopo lungo vagare, danno vita a realtà sempre più complesse. Si proiettano – roteando con magica danza in ogni dimensione, librandosi ora verso l’alto con slancio improvviso, ora sondando inedite profondità tridimensionali. Tutte diverse, eppur percorse dallo stesso sottile soffio della creazione e della vita, cariche di rimandi alle stringenti regole di divina razionalità che governano il tutto. In questo scenario, dove tutto è possibile, si inserisce il piglio visionario dell’artista, che prima “contempla” i movimenti all’apparenza incongruenti della materia, per poi imprimere loro nuove direzioni. Come ci dice Marco Di Mauro : “ Le sculture di Isabella Nurigiani aspirano ad occupare lo spazio e ad esserne penetrate, attraverso forme fluide, vibranti, che si lasciano attraversare dal flusso dell’aria e da quello, invisibile ma non insensibile, dell’energia. I moti levigati e fluidi della materia sviluppano un’armonia musicale, che costituisce – John Cage ce lo insegna – una proprietà ineludibile di ogni organismo vivente. Le sculture della Nurigiani tendono all’assoluto, a travalicare i vincoli della materia, tuttavia non spirano solennità, ma si offrono al pubblico con estrema delicatezza, come petali scoloriti di un fiore fragile e delicato. Lo stesso ferro, malgrado la sua apparenza, è un materia duttile e delicata, che si lascia corrodere dall’aria, ossidare dall’acqua e, soprattutto, manipolare dal calore delle mani. Isabella, dunque, ha elaborato un linguaggio icastico che aderisce al presente nel dialogo costante con la sfera emotiva e sensoriale. Al centro della sua riflessione è il recupero di una sensibilità primitiva, naturale, contro le insidie di una società materialista che estirpa le radici dell’individuo e le sue facoltà originarie. L’adozione di un linguaggio ruvido ed elementare costituisce un veicolo per indagare i recessi della mente, oltre il turbine di immagini in cui siamo avvolti. Anche la scelta di materiali poveri come il ferro esprime la volontà di degradare la rete di segni di cui si serve la civiltà moderna, per svelare gli archetipi su cui si regge.
Nella elementarità dei segni, però, si percepisce una complessità di rimandi segreti: la corrosione e la consunzione del ferro sono i segni del nostro passaggio, l’attuale che si tramanda fino ad assumere una dimensione sacrale”.
Isabella Nurigiani, scultrice, vive e lavora a Roma.
Diplomata in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
RASSEGNE E MOSTRE
Gennaio 2000: concorso di scultura per la Capitaneria di Porto di Vibo Valentia
Febbraio 2002: realizzazione grafica di una locandina per la VI edizione rassegna di teatro per le scuole della Provincia di Alessandria “Di Paese in Paese” su commissione della Compagnia “Il Ballatoio” di Gavi (Alessandria).
Marzo 2002: XXVIII Biennale Contemporanea di Alatri (FR).
Maggio 2002:Simposio di Scultura “Sinergie estetiche”, patrocinato dalla Regione Lazio a Riano Flaminio.
Luglio 2002: collettiva presso “Il caffe della Scala” in Roma.
Agosto 2002: simposio di Scultura, patrocinato dal Comune di Carpignano Salentino (LE).
Settembre 2002: mostra permanente “Museo aperto all’aperto”, patrocinata dal Comune di Roma, dalla Regione Lazio e dal comune di Olevano.
Ottobre 2002: personale presso l’enoteca “Gusto” di Alessandria.
Giugno 2003: personale, nell’ambito di Frequenze, presso la Domus Sessoriana di Roma.
Gennaio 2004: personale presso la Galleria “Di Sarro” di Roma
Marzo 2004: personale presso la “Porta Blu Gallery” di Roma
Maggio 2004: collettiva presso il “Museo della Fanteria” di Roma
Maggio 2004: collettiva presso il Museo Mastroianni di Roma
Novembre 2004: personale presso la “Galleria Stella” di Roma
Gennaio 2005: Sfilata Altamoda/Altaroma gioielli-scultura presso l’Auditorium di Roma
Aprile 2005: personale, nell’ambito di “esplor_azioni urbane – sviluppo in_sostenibile” presso il Linux Club di Roma
Giugno 2005: collettiva presso la Galleria Stella di Roma
Agosto 2005: collettiva Palazzo Orsini di Bomarzo
Settembre 2005: collettiva in occasione della notte bianca presso la Galleria Stella di Roma
Settembre 2005: collettiva nell’ambito della I edizione SPLIT FESTIVAL La Rochelle/Roma
Ottobre 2005: collettiva Mattatoio, Roma
Novembre 2005: mostra Teatro Vascello di Roma
Dicembre 2005: collettiva “Margutta Arcade” di Roma
Febbraio 2006: collettiva “Tuma’s gallery” di Roma
Aprile 2006: collettiva Galleria Andrè, di Roma
Aprile 2006: personale I° Municipio di Roma – Palazzo Medici-Clarelli
Maggio 2006: collettiva nell’ambito della manifestazione Festarte 2006, Roma
Giugno 2006: collettiva nell’ambito della manifestazione “Villa Celimontana Jazz” 2006 Roma
Agosto 2006: collettiva all’ISA (Istituto superiore antincendio) di Roma
Settembre 2006: personale “Galleria André”, di Roma
Area24 Space
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Tel. 081 0781060 – 3396495904 -3382243466 – E-mail: area24@adrart.it www.adrart.it
Orario: dal martedì al venerdì dalle ore 17.30 alle 20.00 e per appuntamento. Festivi chiuso http://www.adrart.it/wp-content/uploads/2015/01/Uovo-sodo-preistorico-B1.jpg