La parola “parka”, letteralmente significa “pelle di animale” e deriva dalla lingua nenets parlata nella regione a nord della Russia, dove il clima è particolarmente freddo e umido.Diventa capo icona della corrente giovanile Mod (da “modernism”, con riferimento ai fan del modern jazz) che si sviluppò a Londra alla fine degli anni ’50. I parka dei Mod, erano quelli dei militari americani nella seconda guerra mondiale, il cui unico colore era verde. Arricchito da spille, toppe e disegni, era lungo, avvitato, con la coda di rondine e il cappuccio.
E’ di certo uno dei capospalla più amati di questa stagione. Un giaccone dallo stile militare che questo inverno sta decisamente dominando lo street-style. E’ vero, non è mai passato di moda, ma c’è da ammettere che in questi mesi sono sempre più le ragazze che lo indossano, perché lo trovano diverso dai soliti piumini invernali, certamente caldi e avvolgenti, ma lo trovano più mannish rispetto a un bel cappottino dal taglio caban o magari lungo. Il Parka, infatti, è un comodo giubbotto di media lunghezza, solitamente scelto da un pubblico maschile. E’ dotato di grandi tasche e di un cappuccio, che in alcuni casi può essere rivestito di pelliccia. Il colore predominante,come già detto, è il verde tipico militare ma ce ne sono moltissimi a nostra disposizione, tra cui soprattutto blu navy, ocra, rosso, beige e nero.