Si è inaugurata al PAN – Palazzo delle di Napoli la mostra della fotoreporter Roberta De Maddi “ I Cambi d’Abito del Vesuvio” la mostra si potrà visitare fino al 28 agosto. Questo progetto fotografico è un tributo della fotogiornalista alla sua città natale, città dalla quale si può partire ma in cui si vuole ostinatamente ritornare.
G.C. : Come nasce questo progetto ?
R. De . M.: Nasce in una notte insonne dove iniziai a fotografare il Vesuvio in modo diverso. Per me il Vesuvio è simbolo della nostra città, è stato immortalato nel corso degli anni in modo oleografico. Io ho voluto raccontare un’immagine diversa attraverso i suoi cambiamenti climatici assomigliano a veri e propri cambiamenti di abito. Luci, nuvole, sole, luna, stelle, vento e neve abbigliano e spogliano le vette del Vesuvio e del vicino Monte Somma tantissime volte durante l’arco delle giornate. In una città la cui vita scorre frenetica, anche il Vesuvio subisce repentini ed emozionanti cambiamenti di umore ogni giorno. Ma ho voluto raccontare il Vesuvio nella nostra contemporaneità guadandolo con gli occhi di una giovane artista che vive un nuovo secolo, anzi direi un nuovo millennio.
G. C. : Tu che sei una giovane artista cosa ne pensi della fotografia ?
R. De. M.: Per me la fotografia un mezzo per raccontare ciò che mi circonda. Rendendolo nel contempo diverso o meglio cercando di suscitare l’animo delle persone .
G. C.: Cosa significa per te andare oltre al di là dell’immagine ?
R. De . M.: Per andare al di là dell’immagine ha un significato importante significa ricerca e sperimentazione vedere le cose diversamente dagli altri.
G. C. : Perché mostrare questo progetto al Pan ?
R. De. M: Esporre al PAN per una napoletana e per un artista diventa un momento unico, perché la tua arte viene condivisa da tutti.