Un Debutto Trionfale per la Stagione sinfonica 2024/25
Domenica 1 dicembre, alle 20:00, il Teatro di San Carlo di Napoli darà il via ai grandi recital della Stagione Sinfonica 2024/25 con una performance di straordinaria intensità. Protagonista della serata sarà Asmik Grigorian, uno dei soprani più acclamati della scena internazionale, che si esibirà accompagnata al pianoforte dal talentuoso Lukas Geniušas. Questo concerto segna anche il debutto del pianista russo-lituano al Lirico di Napoli, promettendo una serata di grande musica e interpretazione.
Un Programma Interamente Dedicato a Rachmaninov
Il programma della serata è interamente dedicato a Sergej Rachmaninov, uno dei maggiori compositori russi, celebre per la sua sensibilità musicale e la capacità di fondere lirismo e profondità emotiva. La selezione include alcune delle sue più celebri romanze, estratte dai numerosi cicli vocali del compositore.
La prima parte del concerto si concentrerà su brani tratti dalle raccolte “Sei romanze” dell’op. 4 e dell’op. 8, tra cui “Nel silenzio della notte segreta” e “Non cantare, bella fanciulla”, insieme a “Bambino, sei bello come un fiore” e “Il sogno”. A queste seguiranno quattro romanze dall’op. 14, che includono “Ti aspetto”, “Non credermi, amico!”, “Oh, non rattristarti” e “Acque primaverili”. In aggiunta, dal ciclo delle “Dodici romanze” dell’op. 21, verranno eseguiti “Crepuscolo”, “Hanno risposto”, “Frammento da A. Musset”, “Com’è bello qui” e “Come sto male!”. Il programma si arricchisce anche con alcune opere meno conosciute, tra cui “Tutto mi ha tolto” op. 26 n. 2, “Dissonanza” op. 34 n. 13, e “Margherite” op. 38 n. 3.
Stagione Sinfonica 2024/2025: Voce e Pianoforte tra Rachmaninov e il Repertorio Operistico
Non mancheranno, inoltre, momenti di pura magia strumentale, con incursioni nel repertorio operistico e nei Preludi di Rachmaninov. Asmik Grigorian e Lukas Geniušas offriranno anche due composizioni tratte dall’opera russa: il celebre “Hopak” di Modest Musorgskij dall’opera La fiera di Sorocincy e “Il volo del calabrone” di Nikolaj Rimskij-Korsakov, dall’opera La favola dello Zar Saltan. Questi pezzi saranno seguiti dai Preludi op. 32 n. 12 in sol diesis minore e op. 32 n. 13 in re bemolle, che esprimeranno appieno la maestria pianistica di Geniušas.
Asmik Grigorian: Una Voce che Conquista il Mondo
Definita dal New York Times come “uno dei più brillanti talenti drammatici”, Asmik Grigorian ha conquistato il pubblico internazionale con la sua voce straordinaria e la sua presenza scenica impetuosa. La sua carriera ha avuto una svolta fondamentale con il trionfo in Madama Butterfly alla Royal Swedish Opera, un debutto che l’ha catapultata nei principali teatri del mondo. La Grigorian si è esibita sotto la direzione di alcuni dei più rinomati registi operistici, come Dmitri Tcherniakov, Barrie Kosky e Romeo Castellucci, accumulando numerosi premi e riconoscimenti. Recentemente, nel 2024, ha ricevuto il prestigioso Österreichischer Musiktheaterpreis nella categoria Special Jury Prize.
Lukas Geniušas: Un Pianista dalla Carriera Internazionale
Lukas Geniušas, pianista di origine russo-lituana, è riconosciuto come uno degli artisti più promettenti della sua generazione. Ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo, esibendosi in sale prestigiose come la Salle Pleyel di Parigi e la Carnegie Hall di New York. Il suo repertorio spazia tra i grandi classici e la musica contemporanea, e ha collaborato con orchestre di fama mondiale come la Radio France Philharmonic Orchestra, l’Orchestre de Paris e la NHK Symphony Orchestra. La sua capacità di interpretare con profondità e raffinatezza lo rende un interlocutore ideale per un concerto dedicato a Rachmaninov.
Stagione Sinfonica 2024/2025: il 1 dicembre è previsto un concerto memorabile
Il concerto del 1 dicembre al Teatro di San Carlo si preannuncia come un evento imperdibile per gli appassionati di musica classica e per tutti coloro che desiderano vivere un’esperienza musicale unica. Asmik Grigorian e Lukas Geniušas, con il loro talento straordinario, offriranno un’interpretazione intensa e coinvolgente delle opere di Sergej Rachmaninov, facendo di questa serata un’occasione memorabile per il pubblico napoletano.