In diverse occasioni il cinema è stato un modo per analizzare e riflettere su alcuni dei fenomeni più dilaganti e caratteristici della nostra società, tra cui quello del gioco di azzardo. Raccontato sia come vizio che come occasione di truffa, il tavolo da gioco è diventato con il passare degli anni luogo privilegiato di tensioni e regolamenti di conti, in quanto proprio quando la posta in gioco è più alta la vera personalità dello scommettitore esce fuori allo scoperto. Tra i giochi di carte più amati e praticati (specialmente su territorio americano) un posto di spicco è riservato sicuramente al blackjack. Dal modo di contare le carte alle più iconiche facce da bluff, il grande schermo ha contribuito alla creazione di una vera e propria mitologia del “gambling” moderno, la cui influenza si estende a macchia d’olio su tutte le situazioni ad essa collegate, a partire dall’atmosfera che si respira nei casinò di terra o in quelli online, fino ad arrivare alle partite casalinghe tra amici. Ecco quali sono secondo noi le cinque scene di blackjack più rappresentative della storia del cinema.
Johnny got his gun – Dalton Trumbo
Il capolavoro del 1971 diretto da Dalton Trumbo è una delle pellicole più famose a sfondo anti bellico, in grado di dipingere con maestria gli orrori della guerra e delle operazioni militari. Le scene di gioco di azzardo sono estremamente realistiche e proposte in maniera fedele alla realtà, tanto da conservare intatta la loro carica anche a distanza di oltre 40 anni dalla realizzazione del film. Le interazioni fra giocatori sono estremamente emotive e coinvolgenti, e si inseriscono alla perfezione in una delle pietre miliari del cinema statunitense.
21 – Robert Luketic
Nonostante sia difficile indicare una sola scena in un film interamente incentrato sul blackjack, 21 del 2008 è spesso ricordato per il momento in cui il carismatico insegnate Kevin Spacey mostra ai suoi allievi del Team Blackjack del MIT alcuni trucchetti da poter utilizzare sul tavolo da gioco. Un racconto di come il proprio talento possa essere spesso usato nei modi più sbagliati e deleteri.
007: Vendetta privata – John Glen
Quasi tutti i capitoli della saga di James Bond hanno dedicato ampi spazi alle scene sul tavolo da gioco, anche se preferendo spesso il Baccarà o il Texas Hold’em Poker (occasionalmente anche la roulette) al moderno blackjack. Nonostante ciò, nel film del 1989 con Timothy Dalton l’agente segreto più famoso del mondo si cimenta con il celebre gioco di carte, incassando ben £250,000 al casinò gestito dal magnate della droga Franz Sanchez.
Qualcuno volò sul nido del cuculo – Miloš Forman
È abbastanza insolito analizzare il gioco di azzardo in un contesto particolarmente problematico come può essere quello di un istituto di sanità mentale. Nel classico del 1975 diretto da Miloš Forman il personaggio di Jack Nicholson organizza una partita di blackjack con gli altri pazienti della struttura, per una delle scene più belle della intera pellicola.
https://youtu.be/92gYdgGaNf4
Rain Man – Barry Levinson
Probabilmente la scena di blackjack più famosa della storia del cinema contemporaneo, ha contribuito a definire gli attuali cliché del gioco di azzardo sul grande schermo (un esempio su tutti, il modo di contare le carte). Tom Cruise, nei panni di Charlie, porta il suo fratello autistico Raymond in un casinò di Las Vegas per poter sfruttare le sue incredibili abilità in matematica sul tavolo da gioco. Una scena che, attraverso il blackjack, riesce a tratteggiare in maniera indelebile le personalità dei due protagonisti.
Scena Bonus: Austin Powers – Il controspione – Jay Roach
Non possiamo però non citare in conclusione la memorabile scena di blackjack con Austin Powers. Un capolavoro della comicità demenziale.
E voi, cosa ne pensate ? Siete d’accordo con le nostre scelte o avete invece qualche altra scena impressa nella memoria ? Fatecelo sapere nei commenti.