GIUGLIANO IN CAMPANIA. Il presidente della III Commissione speciale ‘Terra dei Fuochi, bonifiche, ecomafie’ della Regione Campania, Gianpiero Zinzi, ha partecipato al convegno organizzato dall’associazione di promozione sociale ‘Osservatorio Costiero’ presso l’auditorium del IV Circolo di Giugliano in Campania. All’incontro, dal tema ‘Terra dei Fuochi: risvolti amministrativi, giuridici e giudiziari’, hanno preso parte anche l’incaricato per il fenomeno dei roghi di rifiuti, il prefetto Donato Cafagna, l’avvocato Francesco Casillo, il presidente dell’associazione Osservatorio costiero, Antimo Lucignano, il colonnello Claudio Mazzarese Fardella Mungivera, l’amministratore giudiziario, Gianluca Casillo e il magistrato del Csm, Antonello Ardituro. Tra i diversi aspetti emersi nel corso del convegno, da segnalare quello relativo alla filiera del sommerso. “Il problema relativo alla Terra dei Fuochi – ha dichiarato il presidente Zinzi – va considerato ed affrontato nella sua interezza. Si parla esclusivamente di ecoballe come se lo smaltimento fosse la soluzione alle difficoltà dei territori, in realtà bisogna considerare anche altri aspetti. Basti pensare ad esempio che gli scarti delle produzioni di beni contraffatti non possono essere smaltiti legalmente e queste attività favoriscono l’abbandono incontrollato dei rifiuti e i roghi. Comportamenti corretti devono, però, essere accompagnati da un deciso intervento dello Stato con incentivi per favorire l’emersione delle attività economiche che operano a nero”.