BOLOGNA/CASERTA. “Sono stato tutto il giorno ad Arte fiera per presentare la nuova collocazione della collezione Terrae Motus nei locali della reggia appena trasferiti al Mibact dall’Aeronautica, che si inaugura il prossimo primo giugno; è stata una esperienza molto sentimentale, ritrovare tanti amici che non riesco più a vedere da quando lavoro a Caserta è stata una vera emozione; e una notevole esperienza professionale: ho colto che quella formidabile collezione è ormai sconosciuta agli appassionati di arte, e solo gli specialisti la ricordano, quindi quando il primo giugno la ripresenteremo sarà come inaugurare un nuovo museo di arte contemporanea!”. Così ieri sera sul suo profilo di Facebook Mauro Felicori, direttore della Reggia di Caserta a consuntivo del primo giorno di presenza ad Arte Fiera – nella sua Bologna – dello stand del monumento.
Felicori è convinto che la riproposizione di Terrae Motus nei nuovi locali liberati dai militari sarà un successo: “Mi sa che in questo ambito sarà l’evento del 2016!” arriva ad affermare. “Ho visto che tanti hanno apprezzato il mio stile da direttore “da marciapiede” e ne sono stato fiero, mio padre Raffaele mi ha sempre detto che c’è una sola regola, “se credi in qualcosa, dai l’esempio” e io non vedo modo migliore per motivare i tanti che lavorano con me e le migliaia che aspettiamo alla reggia che metterci la faccia, il faccione nel mio caso – ha quindi confessato -: io ci credo, e anche se dirigo uno dei più grandi musei statali italiani, non mi vergogno, anzi vado fiero, di stare in un piccolo stand, come un fruttivendolo, a “vendere” la mia reggia e la mia nuova città”.
Fonte: ilCasertano