Il 7 dicembre alla Fiera della piccola e media editoria all’Eur, sarà presentato il libro di Robarto Spingardi dal giornalista Giampiero Galeazzi, l’evento avrà luogo alle ore 18, interverranno inoltre insieme all’autore e all’editore, la giornalista e scrittrice Pia Luisa Bianco, la docente universitaria e scrittrice Anna Maria Curcio e l’autore teatrale e televisivo Maurizio Gianotti. Dopo Nulla è per caso, pubblicato un anno fa da Fausto Lupetti editore, esce L’azzardo, secondo thriller narrativo di Roberto Spingardi e parte di una trilogia che si concluderà con Il ritorno. Situazioni complesse e imprevedibili si dipanano in una trama in cui i personaggi e le loro azioni tengono costantemente sulla corda il lettore svelando solo nel finale, come è d’uopo nello stile di Spingardi, i reali obiettivi della vicenda. Il contesto è quello della Roma antica e di quella moderna, coinvolgendo sia il mondo delle opere d’arte che quello della medicina, con una parentesi rilevante anche sulla società dei servizi (più o meno) segreti. Gli avvenimenti, che si dipanano lungo una ricerca di opere d’arte dal valore inestimabile improvvisamente scomparse e che hanno come protagonista un ambizioso presidente di una Fondazione dedicata all’Arte, hanno luogo in ambientazioni diversificate e lontane, in una cornice spazio-temporale sui generis che comprende i luoghi di Raffaello e Caravaggio, lussuose cliniche dotate della tecnologia più evoluta e sofisticata, slums del Brasile e territori inesplorati d’Africa e d’Oriente, costruendo avventure mozzafiato rette da un continuo velo di mistero e assoluto rischio. Una cornice nella quale i giochi di potere sempre aperti e in cui la posta in gioco è ai massimi livelli. Del resto, come affermava Dostoevskij , l’azzardo, come il gioco, induce abitudine, assuefazione, piacere… e smettere è quasi impossibile!
LA TRAMA Arrivato a New York dall’Italia per emergere e avere successo, Filippo incontra un mondo di sogni da realizzare, speranze da coltivare e opportunità da cogliere. Occorre però abbandonare inibizioni, incertezze e paure e la posta in gioco può essere molto alta, anche la vita.Che fine hanno fatto opere più o meno antiche dal valore inestimabile, scomparse da anni, riapparse poi sul mercato dell’arte per scomparire di nuovo? E qual è il gioco che si cela nel commercio internazionale delle opere d’arte? Cosa lega la gestione di alcune cliniche sparse nel mondo e dotate delle attrezzature più evolute e sofisticate a organizzazioni umanitarie e a gruppi di affaristi privi di scrupoli? Molti i dubbi che inducono Filippo a ricorrere all’aiuto dello “Studio” di New York chiamandone in causa i soci: Orson, René, Andrea e Arline, già protagonisti del precedente thriller di Spingardi: “Nulla è per caso”.La squadra dimostra ancora una volta la propria capacità di investigazione e intervento in un contesto di intrighi e misteri da svelare, fra personaggi e situazioni ambigui e oscuri. Resta da capire anche chi sono realmente Filippo e Gaetano e quali i loro effettivi rapporti, consci e inconsci, nonché cosa si cela all’interno della Fondazione di cui Filippo è presidente. Questi e altri i nodi da sciogliere, in uno scenario che inserisce Roma ed alcuni dei più illustri artisti del passato fra i principali protagonisti della vicenda.
ROBERTO SPINGARDI – BIOGRAFIA Spingardi ha maturato una solida esperienza di manager, avendo gestito per anni tutte le problematiche relative al personale, all’organizzazione, all’amministrazione, alle relazioni sindacali, alle relazioni esterne ed alla comunicazione in grandi aziende operanti in contesti complessi e diversificati quali Alitalia, Finivest, Ferrovie dello Stato, Aeroporti di Roma, Sviluppo Italia. E’ attualmente presidente di Luxman S.p.A. Curiosità e passione sono il binomio che segna la vita professionale di Roberto Spingardi: curiosità per il cambiamento, per capire l’evoluzione che i sistemi aziendali complessi affrontano in questi anni, il discontinuo modificarsi di culture, valori, ritualità e miti nelle imprese che affrontano la pressione ed i rischi del mercato. La sua prima esperienza professionale lo ha visto responsabile dell’amministrazione, gestione e sviluppo del personale, dell’organizzazione e delle relazioni sindacali di diverse aree in Italia e all’Estero di Alitalia, curando numerosi progetti di riorganizzazione, formazione e sviluppo manageriale In particolare è stato Responsabile di Personale e Organizzazione per le Aree del Medio ed Estremo Oriente e, successivamente, del Personale Italia. Una grande competenza nel settore della comunicazione e della produzione radiotelevisiva gli deriva anche dall’aver ricoperto, per oltre un decennio, incarichi di Direttore Centrale e Direttore Generale del Gruppo Fininvest, nell’ambito del quale ha gestito i continui riassetti organizzativi, la diversificazione, lo sviluppo della cultura di impresa ed il consolidamento della Corporate e delle diverse Divisioni. In particolare, per quanto concerne le divisioni Televisione, Cinema e Spettacolo e Pubblicità, è stato direttamente responsabile del progetto di riorganizzazione che ha portato all’avvio e sviluppo della Società R.T.I. (oggi Mediaset). Come Direttore generale responsabile delle Risorse umane presso la Società Ferrovie dello Stato ha gestito numerosi processi di rinnovamento organizzativo ed in particolare la “divisionalizzazione” del gruppo.Come Executive Vice President, responsabile operativo delle Risorse umane e della Comunicazione, ha gestito la transizione della Società Aeroporti di Roma, privatizzata, da pubblica e monopolistica verso un nuovo assetto organizzativo e gestionale, coerente con il nuovo modello societario e di business, curando tutti gli aspetti connessi all’”efficientamento” delle strutture ed alla definizione ed implementazione di una nuova cultura d’impresa. Presso il Gruppo ADR ha anche ricoperto l’incarico di Vice Presidente del Consiglio di amministrazione di ADR Handling S.p.A e quello di Consigliere di Amministrazione della Soc. ACSA (International Airports South Africa Ltd.). Approdato poi a Sviluppo Italia (oggi Invitalia) come Direttore Generale, si è occupato dell’ottimizzazione delle risorse, assumendo anche la Presidenza di alcune delle società controllate (Italia Turismo, Svi Finance, Investire Partecipazioni). Particolarmente attento all’ambito della formazione, Spingardi, laureato in Scienze Politiche presso la Sapienza di Roma dove ha conseguito anche la specializzazione in Diritto Sindacale e del Lavoro, ha ottenuto successivamente un PhD in Behavioral Science presso la Jolla University di California. Membro Advisory Board e docente Master Hospitality Management presso l’Università LUISS Business School & Turisma, si è inoltre dedicato sempre con passione all’insegnamento di materie come General Management, Relazioni Industriali, Amministrazione e Gestione del personale e Sistemi di Comunicazione d’Impresa presso l’Università John Cabot di Roma, la Facoltà di Economia dell’Università dell’Aquila, la Bocconi e la Cattolica di Milano, l’Università Pontificia Regina Apostolorum e la Link University of Malta. Tra le mansioni di prestigio conseguiti nella sua lunga carriera professionale si segnalano gli incarichi all’interno di: Consiglio Direttivo Agens (Agenzia Confederale dei Trasporti e Servizi Connessi); Comitato Tecnico per l’area comunicazione e immagine della Confindustria; Giunta della Federtrasporto; Consiglio Direttivo Ascai (Associazione Sviluppo Comunicazione Aziendale); Giunta Esecutiva dell’Assolombarda; Consiglio di Amministrazione dell’Asam (Associazione Studi Aziendali e Manageriali Università Cattolica – Milano); Comitato Scientifico Direttivo e docenza del Master in Gestione di Imprese Cinematografiche ed Audiovisive (Università Tor Vergata – Roma); Comitato Scientifico del Cespel (Centro per lo Studio dei Problemi dell’Economia del Lavoro Università Bocconi di Milano). E’ attualmente professore presso la facoltà di economia dell’Università Link Campus di Roma, nella quale è anche direttore del Master in Luxury & Fashion Management. Roberto Spingardi è anche giornalista pubblicista e da anni coniuga la sua attività di comunicazione con la passione per la scrittura. Nel suo “catalogo” troviamo saggi dedicati al lavoro e all’impresa, tra cui Cosa farò da piccolo, ricordi lontani di una economia vicina; Managerialmente; Un Manager piccolo piccolo; Divieto di sosta, l’Impresa nell’Italia che cambia; Per un nuovo sviluppo, il manager come risorsa; Etica conviene. Di diversa scrittura e riflessione sono opere di varie argomentazioni proposte secondo specifiche modalità narrative, tra le più recenti delle quali si segnalano Il nuovo spettatore, guida alla lettura dei media; Cara Cina Punto Com; Sai muoverti a Shangai?; In che senso pardon?; Sincera… mente. I volti della menzogna; PNL, l’arte dell’interazione; Eneagramma; Non è vero ma ci credo; Stress. Manuale di sopravvivenza. Curiosa ed originale anche la produzione riservata a vari aspetti e segreti della città eterna: Rime per Roma e Voci di Roma. Recentemente si è dedicato alla narrativa scrivendo per Fausto Lupetti editore i romanzi Nulla è per caso e L’azzardo.