A Londra centocinquanta ritratti di italiani a Londra, più di cento articoli, diciotto settimane di radio nei primi sei mesi di Italian Kingdom. Un progetto multimediale che, giorno dopo giorno, è cresciuto, raggiungendo centocinquantamila italiani nel mondo e diventando punto di riferimento della nostra comunità oltremanica. Un progetto che non si limita a raccontare, ma vuole dare la parola. Siamo felici di annunciare il lancio della campagna crowdfunding per la produzione del primo volume di Italian Kingdom.In questi sei mesi, attraverso articoli sulla vita a Londra, i ritratti degli stessi expat, la voce della nostra radio e dei suoi ospiti settimanali, Italian Kingdom ha svelato la quotidianità degli italiani all’estero che inventano, producono, creano. Siamo andati a scoprire la realtà dietro i numeri pubblicati sulle pagine dei nostri quotidiani, cifre snocciolate a definire un fenomeno senza descriverlo, numeri a pretendere di esaudire il racconto dell’emorragia di vite che vede il nostro Paese impoverirsi di nuove energie, quelle di giovani che fuori dallo stivale provano a rimettersi in discussione, si lanciano in nuove iniziative, si rimboccano le maniche a sporcarsi le dita di nuove terre. Una realtà fatta di luci ed ombre a ridisegnare la geografia delle emozioni di chi fuori dallo stivale ci vive. Ma come vivono gli italiani all’estero? Come si vive da expat? Perché quegli italiani che riempiono un aereo ogni due giorni verso Londra, non spariscono nelle nuvole. Silvia Favasuli, giornalista de Linkiesta — anche lei da quasi un anno una londoner — ci accompagna in un percorso scandito da tre momenti fondamentali: la partenza, l’arrivo, la ricerca dell’adattamento. Il racconto di Silvia è intervallato dalle storie di alcuni degli italiani che in questi mesi sono stati protagonisti delle nostre pagine online, tasselli di quell’enorme meraviglioso e coloratissimo puzzle formato dalle vite degli italiani all’estero. Questo volume vuole essere, di nuovo, il risultato di una volontà corale. La campagna su KickStarter sarà inoltre promossa sui Social Media utilizzando l’hashtag #ItalianKingdomBook, per invitare i sostenitori a condividere il progetto e il loro contributo con la community online. Così Stefano Broli, fondatore di Italian Kingdom: “Sei mesi fa iniziava un’avventura meravigliosa che insieme, noi italiani fuori confine, stiamo vivendo e che questo libro vuole raccontare andando oltre i luoghi comuni, superando le banalità del conosciuto per esplorare, invece, angoli di vita vera, così da restituire scampoli di realtà perseguendo la filosofia che sin dall’inizio ci accompagna: unire e fortificare la nostra community sotto il segno della partecipazione collettiva ad un unico progetto, il racconto degli italiani all’estero”.