CASERTA – Si apre Domenica 30 agosto la XVI Edizione del Leuciana Festival presso il Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio Caserta sotto la Direzione Artistica di Enzo Avitabile la kermesse durerà fino al 5 settembre 2015 ed organizzata dal Comune di Caserta e finanziata dall’assessorato al Turismo della Regione Campania, attraverso il Piano d’Azione e Coesione. Carlo di Borbone nel 1750 acquistò dai principi Acquaviva di Caserta la collina di San Leucio, tenuta di caccia poco distante dalla Reggia.Il successore di Carlo, il figlio Ferdinando, pensò di promuovere la tradizionale attività di tessitura della seta e vi costituì una fabbrica per la produzione serica. In breve tempo trasformò tutto il territorio in un borgo manifatturiero, con una colonia stabile di setaioli. San Leucio è un esempio concreto della politica riformatrice dei Borbone che costruivano nuovi borghi per sperimentarvi impianti industriali sulla scia delle riforme e degli del “dispotismo illuminato” europeo della metà del ‘700. I nuclei più importanti sono l’appartamento reale, la sezione dell’archeologia industriale con l’esposizione degli antichi strumenti di lavoro, il museo della seta, i giardini del Belvedere e la casa del tessitore Il borgo è organizzato con al centro la piazza della seta e il portale settecentesco che dà accesso alla reggia-filanda e ai quartieri con le case operaie. Lo stile è razionale, funzionale e semplice. I decori sono essenziali. La rassegna si aprirà domenica 30 agosto alle ore 21.00 con il concerto di Edoardo Bennato, cantautore e musicista eclettico, autore di testi dissacranti, che da mezzo secolo incarna l’anima rock del capoluogo partenopeo. Con lui sul palco, Giuseppe Scarpato e Gennaro Porcelli alle chitarre, Patrix Duenas al basso, Raffaele Lopez alle tastiere e Roberto Petrone alla batteria. In scaletta, oltre a brani entrati nell’immaginario collettivo come “Viva la mamma”, “ Il paese dei balocchi”e “Il gatto e la volpe”, anche anticipazioni tratte da “Pronti a salpare”, il nuovo album in uscita il prossimo autunno per Universal. Mentre lunedì 31 agosto, sempre alle 21, tocca invece al grande violinista Uto Ughi accompagnato al pianoforte dal maestro Marco Grisanti. Nella sua unica data in Italia, martedì 1 settembre arriva Bob Geldof. Il leggendario musicista, attore e compositore irlandese – ideatore del Live Aid nel 1985 – è accompagnato da una band di 6 elementi che comprende, tra gli altri, Pete Briquette (co-fondatore dei Boomtown Rats insieme a Geldof ), John Turnbull, storico chitarrista di Jan Dury and The Blockeads e Jim Russell batterista trai di Paul Young. La storica voce del punk italiano torna a raccontarsi live, in esclusiva per la Campania, con le canzoni del suo repertorio solista e con quelle dei C.S.I. e CCCP: Giovanni Lindo Ferretti in concerto “a cuor contento” mercoledì 2 settembre con gli ex Ustmamò, Ezio Bonicelli al violino e chitarra acustica e Luca A. Rossi al basso, chitarra elettrica e batteria elettronica. “Bestemma d’amore” è il titolo dello spettacolo che Enzo Avitabile e Pippo Delbono portano in scena in esclusiva per il Leuciana Festival il 3 settembre. Un concerto dove le parole diventano musica per celebrare l’amore ferito, affogato, ucciso e rinato, con testi tratti da Juan de La Cruz, Pasolini, Rimbaud. In scena con Avitabile (voce, arpina, tamburo e sax sopranino) e Delbono (voce recitante e canto) anche Gianluigi Di Fenza alla chitarra napoletana e Carlo Avitabile ai tamburi. In chiusura è la volta di due casertani doc: Pietro Condorelli il 4 settembre e Fausto Mesolella il 5 settembre . Il primo, tra le voci più autorevoli della chhitarra jazz in Europa, presenta in quintetto “Jazz, Ideas & Songs”, il suo nuovo reading-concerto. Accompagnato da una ritmica collaudata – Domenico Santaniello al contrabbasso e Claudio Borrelli alla batteria – da Francesca Masciandari al flauto e dalla vocalist Simona Boo, Condorelli (chitarra e testi) affronta differenti tematiche in un continuum spazio-temporale che prende spunto dalla cultura degli anni ’70, da Jack Kerouac, dalla musica del dopoguerra e da composizioni originali. Fausto Mesolella (già chitarra degli Avion Travel), invece, festeggia i 50 anni di carriera presentando in anteprima nazionale il suo nuovo lavoro “CantoStefano”. Il cd, pubblicato dall’etichetta Suoni dall’Italia, contiene testi del poeta Stefano Benni musicati e cantati dallo stesso Mesolella, accompagnato da Mimì Ciaramella, (già Avion Travel) alla batteria, Ferdinando Ghidelli, Pedal Steel, Almerigo Pota, basso e tromba. Voci: Nunzia Carozza e Cristina Zitiello. Guest: Agostino Santoro e Peppe D’Argenzio, sax. Parallelamente, ogni giorno prima dei concerti alle ore 18:30 si terrà “L’altro Sguardo”, una rassegna di film etnografici a cura di Intima Lente. In programma, inoltre, degustazione di prodotti eno-gastronomici dalle ore 19.00 alle ore 20.00, poi ci sarà la sezione “Arti nel Cortile”dalle ore 20.00, visite guidate al Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio e la mostra d’arte contemporanea a cura di Enzo Battarra, “Il collasso dell’utopia”, che racchiude le opere di Michele Attianese, Crescenzo Del Vecchio Berlingieri e Lello Lopez.