Uno dei tuoi due figli fuma cannabis, o per meglio dire: si fa le canne. Se ne hai tre probabilmente almeno due di loro fumano abitualmente. Se per caso non hai capito come passa i sabato sera la tua progenie ora provo a spiegartelo con i dati di un’importante indagine pubblicata qualche tempo fa.
“L’80,3% dei giovani tra i 14 e i 30 anni in Italia ha ammesso di aver fatto uso di marijuana o hashish, più della metà di essi ha continuato a farne uso e un terzo di essi ne fa uso regolarmente o addirittura più volte ogni giorno (6%)!”. Poco male dirai, Probabilmente a fumarsi le canne sono i figli degli altri non i miei. Beh allora continuiamo a leggere: “Il 73% ha dichiarato di essere consumatore abituale di alcool e di averne abusato nel mese precedente all’intervista. Già di per sè questi dati mi sembrano allarmanti, ma mai quanto quelli sull’età. I giovani, non solo si drogano sempre di più, ma vengono a contatto con le droghe in età sempre più precoce (il 20% tra i 12 e i 15 anni ! ). Il momento in cui si è maggiormente a rischio è proprio quando si frequenta la scuola superiore (dai 13 ai 19 anni quindi), dato che si è a contatto con quasi la totalità del gruppo che fa uso di droghe e si è considerati non ancora “maturi” se ci si esclude dal gruppo.”
Che dire? beh probabilmente i figli degli altri bevono anche non i tuoi. Certamente. Continua a pensarla così. Tranquillo. Ora la parte seguente dell’articolo falla leggere a tuo figlio.
“Nove milioni gli italiani, tra cui 650 mila donne, frequentano più o meno regolarmente le prostitute, secondo le ultime stime comunicate da associazioni come la Lega Italiana Lotta AIDS e il Comitato dei Diritti civili delle prostitute. Tolti vecchi e bambini si tratta di una cifra, quasi un italiano maschio su due, a cui si stenta a credere.” Sessanta milioni è la popolazione italiana, di cui 33 sono donne. Per cui volevo farti sapere che hai una possibilità su tre che tuo padre non stia uscendo per andare a prendere il caffè, ma per scopare con una prostituta, o magari con un trans. Beh magari non tuo padre. Non certamente lui. Neanche tuo fratello, Né tuo zio, ci mancherebbe. Scegli invece tra uno di loro tre e tua madre per stabilire chi tradisce il proprio partner, visto che un italiano su 4 abitualmente intrattiene relazioni sessuali e talvolta amorose con persone differenti da quelle pubblicamente conosciute.
Ora proviamo a riflettere sul fatto che continuiamo a fingere di avere una vita che non abbiamo, di appartenere a gruppi sociali che non ci appartengono, Gli altri, ovviamente. Non noi.
“Da un resoconto compilato dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo economico (OCSE) emerge una tabella alquanto preoccupante per le condizioni economiche e morali del nostro Paese. Secondo un sondaggio contenuto nel documento Cubbing Corruption, la percentuale della corruzione istituzionale in Italia è pari al 90%.”