Mercoledì 17 giugno alle ore 21.30 tornano ad accendersi le luci sul palco del Racket Festival nel cortile di Palazzo della Racchetta a Ferrara, per un doppio concerto con la musica di due giovani band emergenti: Bloss Band e Quantum Leap. Dopo il successo delle precedenti tre serate e dopo il primo appuntamento, martedì 16 giugno, con il Giardino Letterario del Ferrara Art Festival, tornano con successo gli appuntamenti del Racket Festival. Nel contempo saliranno due giovani ed energiche band ferraresi. Si inizierà con Bloss Band. Bloss in tedesco significa semplice, puro, nudo. Questa è infatti la radice, l’origine della musica della band ferrarese, nata verso la fine dell’estate 2014: una musica compatta e minimale, che esplora furtivamente pensieri e stati d’animo dell’ascoltatore. Matteo Maragno e Nazareno Realdini sono i fondatori nonchè componenti della band, nata quasi per scherzo tra le quattro mura di una stanza, tra pomeriggi passati a comporre nuove melodie e notti in sala prove per “fare uscire” allo scoperto questa creatura, Bloss. Il disco dal nome “…to hide ourselves in time”, è stato registrato tra Brescia e Ferrara in poco più di due giorni, ultimato nella primavera ’15 uscirà a settembre per WWNBB Music Collective.
Per far fronte agli imminenti live che vedranno la band impegnata in un breve tour di presentazione del disco, si aggiunge alla line-up Stefano Boschiero, bassista e amico che da qualche tempo prende parte al progetto Bloss. Genere: New wave/shoegaze. Membri del gruppo: Matteo Maragno, Nazareno Realdini, Stefano Boschiero. Si proseguirà con i Quantum Leap, un progetto nato nel 2012 dall’incontro di Massimiliano Maestri (chitarre) e Matteo Cantelli (batteria). Le influenze principali sono da ritrovarsi nel Prog Rock degli anni ’70 in gruppi quali Genesis, Yes, PFM per la scena italiana e Don Caballero per i contributi più attuali. Il genere che i Quantum Leap presentano è un’Alternative Rock Strumentale che cerca di raccontare storie attraverso la sola musica. La Formazione è costituita da Matteo Cantelli – Batteria, Massimiliano Maestri – Chitarre, Samuele Morin – Tastiere. Una serata che non solo colpirà il pubblico per le sonorità e il senso evocativo dei testi e della musica, ma costituirà una sorta di unicum originale ed irripetibile, complici la location ed il pubblico. Contemporaneamente sarà possibile visitare le prime quattro mostre del Ferrara Art Festival allestite nei saloni del grande Palazzo della Racchetta.
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Ingresso con tessera. Inizio ore 21.30.