Si inaugura venerdì 27 marzo alle ore 18.00 la mostra Erased di Eduardo Castaldo organizzata dall’Associazione Culturale Wine&Foto e Tribunali 138 in collaborazione con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli a cura di Peppe Tortora . La mostra si potrà visitare fino al 19 aprile 2015. Come ci dice Peppe Tortora : “Erased: cancellato. E’ il bisogno di un reporter di allontanarsi dalle proprie immagini, di svuotarne il senso, riscriverlo. Molte delle fotografie di Eduardo Castaldo raccontano gli ultimi anni in medioriente, i conflitti e le promesse di libertà. Sono immagini ampiamente usate dai mezzi di informazione che hanno vinto premi internazionali e che sono state esposte ovunque nel mondo; immagini intrise di simbolismo, veri e propri simulacri del reale. L’autore ne è consapevole, per questo oggi prova a riproporle al pubblico e a se stesso svuotate del loro carico simbolico e oltre gli spazi tradizionali; e per questo ha scelto una casa, il 138. Uno spazio vivo che obblighi le fotografie a riscriversi, restituendo al pubblico la libertà nell’interpretazione e alle immagini la capacità di comunicare, fino all’interazione fisica con lo spettatore. Erased non è solo un operazione artistica; fra gli scatti ritroviamo l’ Egitto, la rivoluzione del 2011 e i mesi successivi; simboli disperanza, di sogni e di eroi. Tutto questo oggi è stato spazzato via daun golpe militare. Erased. Le fotografie di Eduardo Castaldo, imbavagliate e messe a tacere come le persone e i sogni che rappresentano, giungono con il loro silenzio a raccontare della drammatica situazione di un popolo. Attraversando un processo artistico le fotografie recuperano la loro identità di documento e restituiscono al giornalismo il diritto alla magia”. Mentre Luciano Ferrara ci dice : “Attenti all’inganno. Uno dei miei autori preferiti mi confidava che nell’era della fotografia moderna era meglio fare il fattorino, il benzinaio; in questo modo il ritratto delle persone che interagivano con te era impresso per sempre nei tuoi ricordi. Sono lontani i tempi in cui i fotografi impegnavano una delle proprie Leica al Monte di Pietà per permettersi un viaggio, per raccontare il nuovo mondo con le proprie immagini di puro neorealismo.
Oggi riflettiamo su quantol’informazione fotografica sia importante in una realtà mistificata e degradata, rilevando la responsabilità di costruire contributi di pensiero politico indipendente. Da questa consapevolezza, Eduardo Castaldo, 38 anni, fotogiornalista e autore, incontra tribunali138 e l’esperienza fotografica di un altro autore proveniente da ritmi e pratiche analogiche, affinché idee nuove maturino; coniugando il rispetto per la tradizione con il fascino di un non luogo che permetta di ridare vita alla bellezza interiore delle immagini, che consenta al fotogiornalista di restituire il pathos dell’immagine latente”.
Tribunali 138 è anzitutto una spendida dimora situata nel cuore antico di Napoli. La sfida di Luciano Ferrara, padrone di casa, è quella di far incontrare la propria esperienza professionale e di vita, che in questi spazi è assolutamente presente, con la voglia di sperimentare nuovi progetti da parte di artisti, fotografi. Significa trasformare lo spazio abitativo, ridiscuterne l’identità. Un processo del genere non può che nascere dall’incontro profondo fra l’ospite e l’autore. Non può che basarsi sulla fiducia, sulla voglia reciproca di mettersi in discussione, sulla capacità di entrambi di dare vita a uno scambio. è cosi che è nata l’idea di erased.
Biografia Eduardo Castaldo
Napoletano, 38 anni, fotografo indipendente da dieci, collabora stabilmente con i maggiori magazines internazionali (TIME, Internazionale, Newsweek, LeMonde, DerSpiegel, Geo, Stern fra gli altri). Dopo aver iniziato il suo lavoro a Napoli si è spostato in medioriente, dove ha raccontato gli eventi legati al conflitto Israelo-Palestinese prima e alle primavere arabe dopo, fino alla recente crisi ucraina.
E’ stato fotografo di scena per Matteo Garrone sul film Reality (2012 – Grand Prix della Giuria Cannes). Con il suo lavoro sulla rivoluzione Egiziana ha ricevuto alcuni fra i maggiori premi internazionali di fotogiornalismo, fra cui un World Press Photo 2012, due Photographer of The Year International, il Kulala Lumpur Intl Photo Awards. Le sue immagini sono state esposte ovunque nel mondo e sue esposizioni personali si sono tenute, fra l’altro, a Gerusalemme, Il Cairo, Amsterdam, Amman, Roma, Ramallah. Questa è la prima volta che espone a Napoli un proprio progetto personale.
Lo Spazio Tribunali 138
Via Tribunali 138
Eduardo Castaldo in Erased
dal 27 marzo al 19 aprile
Info: +39 08119579240- +39 337974577