Leonard Nimoy, che in Star Trek ha interpretato il dottor Spock, è morto negli Stati Uniti a causa di una malattia ai polmoni. Aveva 83 anni. La notizia della sua scomparsa è stata l’apertura del sito del New York Times. L’anno scorso l’attore aveva annunciato la sua malattia, causata dal fumo, nonostante Nimoy avesse smesso trent’anni fa. Era stato ricoverato a inizio settimana a seguito di dolori al torace.
La prima puntata di Star Trek andò in onda l’8 settembre del 1966 su Nbc. Gene Roddenberry, l’ideatore dello show, soprannominò l’attore la “coscienza di ‘Star Trek’”. La serie chiuse dopo tre stagioni ma la fama di Spock era destinata a durare. Così come quella di Star Trek, divenuta fenomeno di culto.
Nel 2000 era comparso in Seaman, videogame della Dreamcast e aveva prestato la sua voce in Kingdom Hearts e nel gioco di strategia Civilization IV. Una delle sue performance più memorabili, scrive il Guardian, è stata in una puntata dei Simpsons, “The Springfield Files”, in cui fa la parte del narratore. Questo era stato il suo ultimo tweet:
E l’11 gennaio aveva postato un tweet in cui si augurava di non avere mai fumato in vita sua. E anche in questo caso concludeva il messaggio con LLAP, che nello slang di Internet significa “live long and prosper”.