Venerdì 27 febbraio presso il Nuovo Spazio di Casso alle ore 15.30 Dolomiti Contemporanee organizza la conferenza-dibattito dal titolo: “Cultura: un motore per la montagna. I modelli culturali funzionali, in cui arte e cultura creano spunti innovativi per il territorio. Il caso di Dolomiti Contemporanee a Casso”.L’evento rientra nelle iniziative promosse per i Dolomiti Days, realizzato su incarico della Provincia di Pordenone ed in collaborazione con la Provincia di Udine e la Fondazione Dolomiti UNESCO. Interverranno diversi ospiti e relatori, che porteranno il proprio punto di vista sui temi oggetto dell’incontro. La presenza di Dolomiti Contemporanee a Casso, a partire dal 2012, è divenuta significativa, radicandosi decisamente e maturando un importante consenso, grazie ad iniziative che pongono al centro la cultura del territorio, in particolare a partire dall’identità dell’area del Vajont. Le attività svolte, d’altro canto, aprono con forza questo stesso territorio all’esterno, mettendolo in rete con contesti culturali ed artistici rilevanti sul piano nazionale e internazionale. Lo Spazio di Casso è ormai riconosciuto come una realtà originale e di rilievo, nel panorama regionale dei Musei e nel contesto nazionale dell’arte e della cultura. Le iniziative che Dolomiti Contemporanee realizza a Casso e negli altri siti riattivati all’interno della regione dolomitica, generano aspettativa, il pubblico risponde, i media seguono la vicenda con attenzione. Il Concorso Internazionale Two Calls for Vajont, prorogato ad aprile 2015, ha consentito di trovare l’attenzione di personalità eminenti come quelle, ad esempio, di Marc Augé, Alfredo Jaar, Cristiana Collu, Angela Vettese, Massimo Bray. La narrazione dell’esperienza di questi due primi anni a Casso consentirà di aprire, in seno alla stessa conferenza, una riflessione allargata sui modelli culturali innovativi, la loro funzione e utilità per il territorio, la possibilità di un turismo culturale integrato.
L’incontro vedrà la presenza di alcuni ospiti che provengono da ambiti eterogenei (istituzionale, culturale, d’impresa), invitati ad intervenire per portare il proprio punto di vista su come effettivamente esperienza, approcci e modelli innovativi, incentrati sulla cultura, possano portare benefici e crescita al territorio, generando per esso modelli propulsivi concreti.
Parteciperanno all’incontro:
Luciano Pezzin, Sindaco di Erto e Casso, Presidente del Parco Naturale Dolomiti Friulane
Gianluca D’Incà Levis, curatore di Dolomiti Contemporanee
Pieromano Anselmi, Sindaco di Montereale Valcellina, consigliere delegato alle Dolomiti-Unesco per la Provincia di Pordenone
Pietro Fontanini, Presidente della Provincia di Udine
Flaminio Da Deppo, Presidente GAL Altobellunese
Francesco Bernardi, responsabile di Enel Hydro Veneto
Gilberto Zaina, ad di Acqua Dolomia, già partner del Concorso “Twocalls for Vajont”
Luca Rento, artista e imprenditore
Maria Lusiani, docente di management della cultura all’Università Ca’ Foscari di Venezia
Marco Minuz, curatore indipendente
Conferenza aperta al pubblico
Venerdì 27 febbraio 2015, ore 15.30
Nuovo Spazio di Casso
(Ex scuola elementari di Casso, via Sant’Antoni 1, Comune di Erto e Casso, PN)
Info: www.dolomiticontemporanee.net – press@dolomiticontemporanee.net