Uno sguardo nell’arte - le Arti Visive campane si incontrano al PAN

Il progetto della mostra-evento nasce dall’incontro, organizzato dal Maestro Enrico Grieco, tra il fotografo Francesco Manguso e dieci artisti che operano nel campo delle arti visive in Campania. L’evento si svolgerà lunedì 24 novembre al PAN, a cura di Enrico Grieco. Dall’incontro sono nati venti ritratti e dieci video di 3 minuti, i quali propongono una serie di visite guidate agli studi degli artisti per vedere il loro lavoro direttamente sul campo. L’idea della mostra è di avvicinarsi all’arte non solo attraverso immagini e video, ma incontrando di persona gli artisti che la producono. I loro nomi sono quelli di Ahmad Alaa Eddin, Sabato Angiero, Vittorio Avella, Angelo Casciello, Anna Crescenzi, Pietro Lista, Eliana Petrizzi, Felix Policastro e Luigi Vollaro. I loro volti sono espressione della loro stessa arte. ll progetto, infatti, si pone l’obiettivo di creare un dialogo fra l’artista e il visitatore, Francesco Manguso documenta con i suoi scatti il viaggio che due giovani apprendisti fotografi, Marcella e Roberto Orefice, guidati dal loro maestro, il fotografo Enrico Grieco, intraprendono. In realtà il percorso si conclude con il ritratto del maestro ed ideatore di questo Journey to the Center of the Art, appunto Enrico Grieco. Grieco artista, performer e fotografo, sperimenta da anni l’unione e l’improvvisazione dell’immagine con la musica e il movimento, usando le immagini come note musicali. Sta inoltre sperimentando un uso particolare dell’immagine digitale stampata con plotter su carte non emulsionate, fatte a mano, ottenendo immagini che spaziano tra l’acquerello, l’incisione, la fotografia. Nel sistema cultura questo potrebbe apparire come un raffinato gioco intellettuale, una sorta di teatro nel teatro. In realtà, è di più. Qui la fotografia non si interroga su se stessa, ma asseconda la sua natura narrativa ed evocativa, la fotografia di “uno sguardo nell’arte. I ritratti scattati da Francesco Manguso durante gli incontri informali colgono gli artisti nei momenti in cui conversano con i due giovani interlocutori o mostrano a loro il proprio lavoro. Altre immagini li riprendono in momenti di riflessione, in atteggiamenti da posa. In tutte le fotografie si vedono anche le opere, ma i protagonisti sono loro, gli artisti all’opera, padroni del proprio spazio, sicuri all’interno del loro alveo protettivo, lo studio. La domanda che ci poniamo, quanto lo studio ci racconta del lavoro di un artista, e viceversa come l’artista si racconta all’interno del suo studio?