Doveva essere l’edizione dei record ma i numeri, di fatto, hanno polverizzato ogni più rosea aspettativa. 240.000 i biglietti venduti nei quattro giorni, con un picco di presenze registrato nella giornata di sabato che ha alzato ulteriormente l’asticella in termini di pubblico pagante. L’altro dato impressionante è invece legato all’incredibile afflusso di curiosi che hanno invaso le strade di Lucca, per una stima totale in termini di presenze che sale a oltre 400.000 persone riversate in città nel lungo week end dedicato ‘ai comics’.
La Rivoluzione non era solamente il claim dell’evento, ma anche un preciso piano che prevedeva il dislocamento dell’evento lungo tutta la città. La strategia ha funzionato nonostante l’entusiasmo degli appassionati che hanno letteralmente preso d’assalto padiglioni, installazioni, cinema, sale incontri e qualsiasi altro pretesto di ritrovo posizionato nelle diverse aree dentro e fuori le mura. E la rivoluzione continuerà, con soluzioni logistiche e operative con l’obiettivo di far star meglio il patrimonio principale del Festival. Il suo pubblico.